"Complesso monumentale di San Leucio" - di Rachele Bernardo

 


Dallo statuto emanato nel 1789 da re Carlo di Borbone, nacque la Real Colonia di San Leucio, l’idea concretizzata di una comunità indipendente e laboriosa attraverso la formazione di giovani del luogo con l’arte della tessitura. 

Alle maestranze locali si aggiunsero subito anche artigiani francesi, genovesi, piemontesi e messinesi, richiamati dai molti benefici di cui usufruivano i lavoratori delle seterie. Difatti, veniva loro data una casa all'interno della colonia (case ben progettate, sono abitate ancora oggi), e la formazione gratuita anche per i familiari. 


Fu qui che venne istituita la prima scuola dell'obbligo d'Italia, femminile e maschile, che includeva discipline professionali. Vigeva parità di genere e meritocrazia, assistenza ad anziani ed infermi, fratellanza e rispetto. Era un modello sociale diverso, totalmente nuovo per il XVIII secolo, che terminò con l'unità d'Italia quando tutto venne inglobato nel demanio statale, ma tradizione e qualità nelle produzioni di tessuti serici sono rimaste ancora oggi.


Nella “Reale Colonia di san Leucio” si entra attraverso un cancello sormontato dallo stemma reale. Ai lati vi sono le abitazioni degli operai che si collegano al palazzo del Belvedere da una scalinata a doppia rampa.


Sfortunatamente non ci è permesso di entrare all’interno, è il pomeriggio di chiusura settimanale, ma lo scenario esterno sa come catturare il nostro sguardo… in lontananza anche il Monte SommaVesuvio. #lookingaround #belvederesanleucio #storiaecultura

Commenti

Post popolari in questo blog

“I Colori dell’Anima” - di Lina D’Avanzo

Fine anno, tempo di bilanci!

Irene Sirignano