Montalcino e il suo Brunello - di Rachele Bernardo
Un’unica collina ricoperta da boschi, vigneti e uliveti compone il territorio Montalcinese, di tale grande bellezza d’esser parte del Patrimonio dell’umanità Unesco. Prima di tutto questo luogo appartiene alla sua gente, a coloro che hanno creduto alla vocazione agricola di queste terre da centinaia di anni. Il Comune di Montalcino, roccaforte inespugnabile, protetta da mura e da una grande fortezza, padroneggia la Val D’Orcia dalla cima della collina, affacciandosi con sguardo protettivo sulle coltivazioni che si estendono da ogni lato, fino ai confini naturali dati dai fiumi Ombrone, Asso e Orcia. Non dista molto dal mare e fruisce di un clima mediterraneo e asciutto, ma anche continentale per la sua vicinanza alla catena montuosa degli Appennini. La ricchezza dei suoli la si deve alla molteplicità degli ambienti pedoclimatici formatesi nelle diverse ere geologiche. Terreni più sciolti nelle zone più basse, generatosi dal trasporti di detriti, con uno strato profondo...